Brevi racconti a caccia di frammenti di luce

  • Titolo: Cocci di vetro
  • Autrice: Valeria Franco
  • Editore: Bookabook
  • Genere: Raccolta di racconti
  • Pagine: 72 Pagine
  • Formati: Flessibile 9,50 Ebook 6,99 disponibile su KU

Trama

L’animo umano: talvolta si rivela un luogo di tenebre e irrisolti che celiamo a noi stessi dietro una maschera di integrità. Ma al di là di essa ci riscopriamo scabri, acuminati, frantumi di un vaso di vetro andato in pezzi molto tempo fa. Cocci di vetro scava tra quei frammenti senza paura di ferirsi, alla ricerca di un bagliore che di riflesso torni a illuminarci.


Recensione

Noi siamo frammenti e sfumature, siamo coerenza nel nostro essere ambigui, siamo splendenti nel nostro essere avvolti dalle ombre.

Cocci di vetro non è il libro che mi aspettavo, quando Valeria mi ha contattata per leggere i suoi racconti non mi sarei mai aspettata ciò che ho letto.
Valeria riesce a centrare il punto in ogni racconto, narrando storie di vita reale con uno stile arguto e acuto, a tratti cinico, ma assolutamente geniale!
L’autrice chiarisce nei suoi racconti, 20 un tutto, che l’essere umano non è perfetto, ma fatto appunto da dei frammenti che cercano di ricomporre un intero. Ogni essere umano è dotato di un lato “oscuro” con cui deve convivere e questo viene esposto da figure retoriche e metafore in ogni racconto.

La tenebra non ha corpo.
L’ombra non ha cuore.
Il buio ha solo occhi. Un unico paio di occhi.
Occhi tanto scintillanti da confondersi con le stelle.

Un libro di neanche 80 pagine che mi ha rapita. I suoi racconti, alcuni lunghi anche solo una pagina, sono riusciti a trasmettermi perfettamente il messaggio e a riflettere riguardo ai “miei cocci”.
Tra i racconti che colpiscono di più troviamo Il nuovo Cucciolo, Sotto l’albero dei limoni e Dramma animale, questi mi hanno donato quel qualcosa in più.
Ne consiglio la lettura anche a chi non è amante del genere, io non sono solita leggere racconti, ma questi vanno assaporati pian, piano. Molti di questi svelano il vero e proprio argomento trattato solo alla fine, lasciando il lettore col fiato sospeso durante tutta la lettura.
E ricordatevi: se uccidete qualcuno, occupatevi anche del gatto!


Cara umana…noi gatti siamo troppo furbi! ATTENTA CHE NON SIA IO AD OCCUPARMI DI TE!!!

Ringrazio Valeria per la sua disponibilità e per la copia del suo “Romanzo” (è una battuta ovviamente)