Dark Wings

scegli di volare o cadere

Ciao a tutti, oggi Sabry vi porta la recensione del primo volume di un nuovo Urban Fantasy! COMINCIAMO!

• Titolo: Dark Wings: Scegli di volare o cadere
• Autrice: Krisha Skies
• Serie: Ciclo delle Ali Oscure
• Editore: Horti di Giano
• Genere: Urban Fantasy
• Pagine: 551
• Data di uscita: 26 Febbraio 2021
• Formati: Flessibile 20,90 Ebook 8,77

Trama

Precaria è la pace che da una ventina d’anni perdura tra la Repubblica di Azra, terra della Gente Alata, e le città-Stato della federazione del Patto Meridionale, abitate da esseri umani. La giovane universitaria Lyan Alba decide di trasferirsi nella Città Bianca, capitale di Azra, dove vive già suo padre, interprete presso l’ambasciata. Scopre presto a sue spese, tuttavia, che laggiù la vita per i pochi esseri umani presenti non è affatto facile. Due culture così diverse difficilmente possono coesistere. Le discriminazioni razziali e un conflitto nelle vicine terre dei coloni umani gettano un’ombra sulla permanenza di Lyan, che però è intenzionata a restare. Lei è lì per rintracciare un giovane Alato, conosciuto anni prima, rimasto nel suo cuore. Ma un’altra ingombrante presenza turba le sue emozioni, nonostante i pregiudizi. Sentimenti contrastanti, condizionati dal destino, la porranno di fronte a una scelta che, malgrado le apparenze, si rivelerà la più difficile della sua vita: volare o cadere… Dark Wings è il primo volume della saga del “Ciclo delle Ali Oscure”.

Io sbattei le palpebre, colpita da quella risposta. Non seppi spiegarmi se fossi più turbata dal fatto che avesse ammesso con candore che non sarebbe più venuto a trovarmi o dalla sua cruda definizione del Borgo Nuovo.
Un luogo in cui tutto è finzione.

Recensione

Dark Wings é il primo volume di una nuova serie Urban fantasy, solitamente inizio le recensioni con un mio personale riassunto della trama, ma l’autrice inserisce talmente tanti colpi dio scena che ho paura di farvi spoiler. Per questo ho deciso di iniziare direttamente con il mio commento personale!

Krisha ci presenta molteplici personaggi, tutti ben presentati e caratterizzati.
La protagonista è Lyan, un’umana che si trasferisce nella Città Alati per frequentare l’università. Non è la sua prima esperienza con gli Alati, ma questo non la aiuta. Nel corso della lettura, la ragazza cresce grazie a ciò che succede e cambia, alla fine troviamo una ragazza diversa da quella che abbiamo conosciuto all’inizio, più consapevole e più coraggiosa.
Tra gli alati che l’autrice ci presenta spiccano Kerubin, Azalel e Yzmael. Tutti e tre diversi tra loro, ma strettamente collegati a Lyan. Yzmael è quello che mi ha colpita maggiormente, forse perchè sembra effettivamente l’unico ad accettare la protagonista per quella che è e instaura con lei un vero rapporto di amicizia senza pregiudizi. Su Kerubin e Azalel non voglio spifferarvi troppo, vi dico solo che sono personaggi molto complessi, che attirano il lettore e incuriosiscono.

Tutto, nel campus universitario, aveva dimensioni enormi, ed era impossibile renderlo caldo e accogliente in maniera efficace; per questo, semplicemente, non esisteva un sistema di riscaldamento.

Lo stile dell’autrice è coinvolgente, ricco di colpi di scena che tengo alta l’attenzione. Nonostante questo ho trovato il romanzo un po’ lungo per essere il primo volume di una saga. La trama è originale, ho apprezzato il fatto che Krisha abbia costruito la storia in un mondo molto simile a quello reale. La città Alata è ben descritta e si coglie l’intenzione della scrittrice di volerla costruire “A forma di alato”, tutti gli edifici sono proiettati verso l’alto e persino i mezzi di trasporto sono a forma di ali.
Il mistero non manca e anche momenti divertenti, vi dico solo: PETTORINA

I Sentimenti e le emozioni in questo libro la fanno da padroni! L’ansia, il rimorso, l’angoscia, ma anche il divertimento, la curiosità e il coraggio. Ogni tanto vorrete prendere a schiaffi qualcuno dei personaggi, ma non sarebbe un romanzo coinvolgente no?

Consiglio la lettura? Sì! Krisha ha talento e passione e questo traspare durante la lettura, in questo primo volume ha messo tanta carne al fuoco e delle sottotrame intricate. Io non vedo l’ora di leggere il secondo perchè ho bisogno assoluto di sapere come va a finire!!!!